SUITABLE FLESH (2023)

Regia: Joe Lynch

In un ospedale psichiatrico arriva all’obitorio il corpo martoriato e irriconoscibile di una persona . Dopo aver esaminato quei orridi resti martoriati , la dottoressa Daniella Upton fa visita all’assassino momentaneamente in isolamento che si rivela essere la sua amica e collega psicologa Elizabeth Derby .

La donna e’ in evidente crisi psicotica . Spaventata e in shock Elizabeth chiede disperatamente che il cervello del corpo nell’obitorio venga distrutto perchè “lui” potrebbe essere ancora vivo.

Daniella decide quindi di farsi raccontare dettagliatamente i fatti accaduti che sembrano ruotare intorno ad un misterioso, problematico ma anche affascinante paziente di Elizabeth , legato a qualcosa di occulto e misterioso, in grado di scambiare le menti di due persone.

“Quel pazzo Venerdi” ma non solo .

Esistono un infinità di film e episodi di serie tv in cui il protagonista scambia , per qualche strano motivo karmico , la propria mente con quella di un altro personaggio ( di solito odioso o opposto al suo ) , vivendo cosi situazioni imbarazzanti , divertenti e di crescita morale in un corpo estraneo al proprio .

Nell’ambito horror e’ già successo in tempi recenti con lo spassoso e divertente FREAKY in cui una liceale scambia la propria mente con quella di un serial killer efferato.

SUITABLE FLESH riprende per certi versi lo stesso tema ma lo fa unendo riti antichi , scambi di fluidi e efferata cattiveria , per un mix decisamente sanguinolento con piccole dosi di umorismo nero .

Un film moderno ma con una concezione “vecchio stile” che riporta alla memoria un certo feels nostalgico anni 80/90:

da una parte abbiamo la sceneggiatura che si ispira ad un racconto breve appartenente al Ciclo di Cthulhu di H.P. Lovecraft , ovvero La Cosa sulla Soglia ; dall’altra abbiamo come protagonista secondaria una delle icone del cinema di quei anni , la sempre meravigliosa Barbara Crampton .

Se poi aggiungiamo libri malefici, parole rituali per lo scambio di corpi ( decisamente più rapidi di quelli usati dal cattivissimo Chucky) e l’uso esclusivo di effetti pratici , avremo il quadro completo.

Citando il commento su questo film da parte di uno stimato amico recensore e appassionato : ” un film di Stuart Gordon senza Stuart Gordon” , una definizione più che azzeccata e veritiera.

Il ritmo ,l’ispirazione , lo stile e tocchi di macabro umorismo sembrano essere ,in tutto e per tutto, presi in prestito al grande Maestro . Il quadro si chiude infine se si controlla la lista dei produttori tra cui spunta l’allievo e pupillo del grande regista , ovvero un certo Brian Yuzna . Un operazione quindi nostalgica più che riuscita in grado di fare la gioia dei veterani del genere con intelligenza e rispetto per la fonte.

SUITABLE FLESH diverte quindi e ci trasporta in una storia apparentemente semplice ma non priva di risvolti inaspettati . Il continuo “cambio” tra i personaggi in gioco non risulta assolutamente complicato ne dispersivo , ma regala momenti decisamente imprevedibili e situazioni narrative godibili con qualche aggiunta splatter molto apprezzata.

Cast azzeccato e convincente , soprattutto la già sopra citata Crampton e la protagonista Heather Graham , molto brava a gestire i cambi di personalità e stranezze annesse.

SUITABLE FLESH a parer mio risulta essere una godibile sorpresa inaspettata che fa dell’intrattenimento la sua componente piu’ riuscita, strizzando l’occhio in maniera furba “ai vecchi ” appassionati di cinema horror ma accontentando anche il pubblico moderno con una buona serie di trovate.

Promosso.

BlackSoul.